martedì 28 giugno 2022

Il cappotto ai saldi (prima parte)

Come è noto tutti i bonus edilizi, a prescindere dalle aliquote di detrazione, (superbonus, oggi al 90%, ecobonus, bonus casa) agevolano la realizzazione dell'isolamento dell'involucro delle abitazioni.

Al di là delle modalità con le quali il cittadino può trarre un vantaggio economico immediato da questi lavori (lo sconto in fattura e la cessione del credito vanno e vengono!) è indubbio che il cosiddetto cappotto porta sicuri e notevoli miglioramenti al comfort degli abitanti a parità di spese per il riscaldamento e, sotto certe condizioni, anche per il raffrescamento estivo.
In ambito superbonus la realizzazione della coibentazione delle pareti e dei solai per oltre il 25% della superficie totale disperdente della abitazione o del condominio costituiscono poi un intervento trainante, ossia capace di "spalancare le porte" alle detrazioni maggiorate anche ad altri tipi di intervento (come la realizzazione di un impianto fotovoltaico).
In questo articolo, che ho diviso in più parti a causa della lunghezza dell'argomento, vediamo quali sono i vantaggi dell'isolamento termico, quali materiali utilizzare e quali sono i costi di questa tipologia di intervento.

giovedì 5 maggio 2022

Elettricista contro Termo-idraulico

In principio esistevano l'elettricista e l'idraulico. Sul cantiere si ignoravano per tutto il tempo sereni nella propria attività. Come binari paralleli procedevano verso la comune meta (la consegna al committente degli impianti dell'abitazione) senza però mai incontrarsi e confrontarsi.
Erano consapevoli però che il momento dello scontro sarebbe comunque arrivato. Era inevitabile come il sorgere del sole. Ci sarebbe stato un momento nel dispiegarsi delle attività di cantiere in cui il lavoro dei due si sarebbe incrociato.

sabato 19 febbraio 2022

Bonus idrico 2021: al via le domande

Chi ricorda il
bonus idrico, di cui si era parlato lo scorso anno?
Per chi voglia rinfrescarsi la memoria basta cliccare qui e si torna all'articolo da me scritto su questo blog all'inizio del 2021.
Bene, giusto per non lasciare le cose a metà, è giusto che io completi l'informazione inserendo qui il link per accedere al portale del Ministero della Transizione Energetica per richiedere il rimborso delle spese sostenute per efficientare il proprio impianto idrico.
Ricordo che:
1) tali spese sono quelle da me riportate nel precedente articolo;
2) devono essere state sostenute dal 01/01/2021 al 31/12/2021;
3) non sono cumulabili con detrazioni fiscali di varia natura che coinvolgano i medesimi impianti;
4) la cifra massima che si può richiedere è 1.000,00 €;
5) per la registrazione al portale e richiedere il contributo è necessario lo SPID.
La dotazione di questo finanziamento è di 20 milioni di euro ed in 2 giorni ne sono stati richiesti già 5.
Meglio affrettarsi dunque! 

lunedì 10 gennaio 2022

Le comunità energetiche

Il tempo del Coronavirus ci ha portato sicuramente dolore e perdita (umana, economica, sociale). Ma se volessimo trovare un aspetto positivo di questa incredibile vicenda potremmo probabilmente scorgerlo in una rinnovata voglia di fare comunità. 
Abbiamo tutti, negli occhi, le immagini di persone che si sono messe insieme per migliorare la vita di chi è più fragile, solo, sfortunato. Assistiamo ad un rinnovata esigenza di fare squadra consapevoli che (ovviamente, ma spesso si dimentica) "insieme" è più facile e produttivo affrontare le difficoltà.

domenica 1 agosto 2021

Che fine ha fatto il bonus idrico?

Circa 6 mesi fa scrissi, su questo blog, un articolo dal titolo "Il Bonus Idrico". Come puoi vedere andandolo a rileggere (clicca qui), descrivevo la bella iniziativa del governo, consistente nella possibilità, per i cittadini, di intervenire sugli impianti idrici e di scarico delle proprie abitazioni, usufruendo di una agevolazione, di importo fino a 1.000,00 €, a fondo perduto.
L'iniziativa, teoricamente avviatasi il 1° gennaio 2021, necessitava, per essere pienamente operativa, di un apposito decreto del Ministero dell’ambiente, da emanare entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore della legge.
Se ti interessa sapere come è andata a finire allora, mettiti comodo e continua a leggere!

domenica 13 giugno 2021

La terza via: i sistemi ibridi (con un caso pratico)

Sistema ibrido su radiatori
Chi mi conosce o legge questo blog sa che mi occupo di
abitazioni NO GAS da molti anni. Secondo me l'assenza, nelle abitazioni, di questo vettore energetico (utile in altre applicazioni) porta solo vantaggi (come puoi leggere cliccando qui).
Nelle nuove costruzioni il riscaldamento mediante pompe di calore elettriche è diventato di fatto un obbligo normativo (vedi qui per maggiori informazioni).
Ma, anche nell'esistente, grazie alla presenza di agevolazioni fiscali molto consistenti (65%, 110%) la sostituzione delle caldaie a gas e dei relativi sistemi di distribuzione è diventata possibile dal punto di vista economico.
E con essa la possibilità di realizzare il sogno di avere una casa con la sola bolletta elettrica e dai costi di gestione molto contenuti (clicca qui per un confronto).
Ci sono però situazioni che sconsigliano di intervenire pesantemente sull'abitazione per sostituire la caldaia a gas con una pompa di calore elettrica. 

mercoledì 12 maggio 2021

Lo smaltimento dei moduli fotovoltaici

Il mondo del fotovoltaico ha sempre sofferto di "isteria". Dal 2007 ha attraversato fasi alterne passando dall'euforia alla depressione più totale. Oggi, complici le agevolazioni fiscali dovute al 110% ed allo sconto in fattura anche al 50%, il fotovoltaico si trova, in Italia, di nuovo in fase ascendente.
A spingere ulteriormente questo mercato sull'otto volante ci sono poi indiscutibili nuove motivazioni tecnologiche:
1) l'interesse per le abitazioni NO GAS;
2) la discesa dei costi delle batterie per l'accumulo dell'energia;
3) il nascente interesse per la mobilità elettrica
e, perché no, anche una maggiore coscienza "green".
Solo una cosa è rimasta immutata in questi anni. Ogni volta che propongo un impianto fotovoltaico mi sento porre la solita domanda: "si, ma per lo smaltimento dei moduli, che si fa?".
Se ti interessa la risposta continua a leggere il post.