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mercoledì 1 febbraio 2023

Ventilazione meccanica controllata

Il Coronavirus ha fatto (ri)scoprire costumi a cui non eravamo più tanto abituati come il trascorrere tanto tempo in casa (anche con il bel clima). Abbiamo anche cominciato a prestare più attenzione alla necessità di rendere salubri gli ambienti di vita, casa e lavoro. 
Certo, concetti come il ricambio dell'aria o la disinfezione delle nostre abitazioni non sono a noi estranei. Ma è indubbio che dai primi mesi del 2020 abbiamo dovuto prestare più attenzione del solito a questi temi.


giovedì 5 gennaio 2023

La legge 10 (con una riflessione sulla sua coesistenza con il bonus casa)

In questo articolo leggerai:
1) cosa è una relazione ex legge 10;
2) a cosa serve;
3) quando è necessaria;
4) bonus casa e legge 10: attenzione!
5) quanto costa.
Se ti interessa mettiti comodo e procedi nella lettura!

mercoledì 23 dicembre 2020

Superbonus al 110%: le novità in vista in 10 punti

La legge finanziaria 2021 introduce una serie di modifiche al cosiddetto Decreto Rilancio in particolare per gli interventi di ristrutturazione e riqualificazione edilizia. Se vi interessano, prendetevi qualche minuto di tempo, mettetevi comodi e guardiamoli insieme.
Come di consueto ogni legge finanziaria di fine anno è composta da una serie interminabile di pagine,  di articoli e di piccoli e grandi bonus (dall'ingresso gratis ai musei per gli italiani residenti all'estero, alla maggiorazione del bonus mobili da 10.000 a 16.000 euro).
Le novità per il settore di interesse del nostro blog (che per chi non lo sapesse è il mondo della efficienza energetica 😏) riguardano il cosiddetto superbonus al 110%.
Eccole qua (con qualche considerazione personale):

domenica 21 giugno 2020

Sconto in fattura e cessione del credito: cosa sta succedendo?

Come è noto il cosiddetto Decreto Rilancio, dello scorso mese di maggio, consente di effettuare una serie di lavori finalizzati all'efficientamento energetico della propria abitazione usufruendo, sotto determinate condizioni, della detrazione fiscale, in 5 anni, del 110% delle spese sostenute. La tipologia dei lavori che è possibile effettuare è riportata all'articolo 119. Si ricorda che il decreto deve essere convertito in legge entro la metà del mese di Luglio.

sabato 30 maggio 2020

Ottenere il Superbonus al 110%? Una possibile soluzione

Pompa di calore posta all'esterno
dell'abitazione
Il Decreto Rilancio del Maggio 2020, emanato sulla scia del disastro economico determinato dalla pandemia innescata dal Covid 19, incentiva fortemente i lavori di riqualificazione energetica delle abitazioni. In particolare concede, a determinate condizioni, la detrazione fiscale del 110% delle spese sostenute dal contribuente che provvede ad efficientare la propria casa mediante uno dei seguenti interventi:
1) la coibentazione delle superfici opache verticali (le pareti) ed orizzontali (i lastrici solari ad esempio) per oltre il 25% della superficie lorda disperdente;
2) la sostituzione del generatore di calore tradizionale (la caldaia a metano) con una pompa di calore.

mercoledì 20 maggio 2020

Il 110% in 10 domande e risposte

Il cosiddetto Decreto Rilancio ha destato notevole interesse tra i cittadini in procinto di iniziare lavori di efficientamento della propria abitazione. Anche chi non aveva intenzione di mettere in cantiere lavori edili ed impiantistici è fortemente attratto da questo opportunità, più unica che rara, di migliorare il comfort ed il valore della propria casa senza "spendere soldi".
Il decreto infatti incentiva, con la detrazione del 110%, una serie di lavori che quindi risultano essere "a costo zero".
La normativa non è però al momento affatto chiara. Mancano decreti attuativi, linee guida, portale ENEA dedicato e così via.
Da circa una settimana sono stato sommerso (e come me sicuramente tutti quelli che lavorano nel settore della efficienza energetica e delle energie rinnovabili) da telefonate, messaggi sui vari social, mail, incontri per strada aventi per oggetto richieste di chiarimenti su casi specifici.
Per questo ho deciso di fare questo articolo basato su una sintesi delle domande più frequenti a cui ho cercato di dare una risposta (pur consapevole sia della mia soggettiva limitatezza sia della oggettiva mancanza di informazioni). Se siete interessati continuate dunque nella lettura cliccando qui in basso.

giovedì 14 maggio 2020

Il salto delle 2 classi

Non questa!
Comincia a vedere la luce, nel decreto rilancio, la possibilità di migliorare l'efficienza energetica della propria abitazione "a costo zero". Questa frase significa che lo Stato riconosce sui lavori di "riqualificazione energetica" eseguiti la detrazione fiscale pari al 110% delle spese sostenute in 5 anni. 
Si può dunque ottenere un risparmio addirittura superiore al costo stesso delle opere. Interessante, no?
Se sei interessato clicca qui sotto e continua a leggere.

domenica 10 maggio 2020

Ma serve il 110-120% ?




In questi giorni il governo sta mettendo a punto il cosiddetto "Decreto Rilancio". Si tratta, come ormai noto, di un documento contenente misure atte ad agevolare la ripartenza economica del nostro paese dopo lo stop forzato imposto dalla pandemia. Come di consueto, le voci sui contenuti del provvedimento si rincorrono e si amplificano. A me interessa, professionalmente parlando, il tema legato alle detrazioni fiscali per gli interventi in edilizia. Ecobonus, sismabonus, superbonus e così via a colpi di Bonus. I media danno per scontato l'aumento delle aliquote di detrazione fiscale dal 50-65%, a seconda della natura degli interventi, fino al 110% (ad un certo punto si vociferava di uno stellare 120%). In pratica, spendo 10.000 € per l'efficientamento del mio immobile e detraggo 11.000 € (o addirittura 12.000 €) in 10 anni (o 5 ?).
Tutto bene? In teoria si. 

mercoledì 15 aprile 2020

Le trappole del bonus facciate

La legge di bilancio 2020, promulgata alla fine dello scorso anno, ha dato la possibilità di detrarre fiscalmente il 90% delle spese sostenute per il recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti. 

Fare dei lavori e ritrovarsi, dopo 10 anni, ad aver speso solo il 10% dell'importo è davvero interessante (almeno per chi ha capienza fiscale) ed in effetti, dalle richieste di chiarimento che mi sono giunte da amici e clienti, sembra che la misura introdotta abbia colto il favore di tanti.
Ma, sempre dalle domande e dalle chiacchierate fatte con gli interessati, mi sono accorto che ci sono almeno 3 aspetti molto importanti da chiarire al fine di evitare errori difficili poi da sanare.
Le ho chiamate trappole perché, come queste ultime, se ci si finisce dentro è difficile, se non impossibile, tirarsene fuori (altrimenti che trappole sarebbero?).

lunedì 16 dicembre 2019

Lo sconto immediato in fattura: nemmeno ne parlo

Dice: "tu hai un blog sulle energie rinnovabili e l'efficienza energetica e non scrivi nulla sullo sconto immediato in fattura?"
I fatti:
  1. dal 01 luglio 2019 è data facoltà alle imprese che effettuano interventi di efficientamento energetico (cosiddetto Ecobonus) o di ristrutturazione edilizia (cosiddetto Bonus Casa) di concedere al cliente che ne faccia richiesta (ovviamente quasi tutti) un corposo sconto in fattura immediato;
  2. l'impresa o l'artigiano emettono la totale fattura. Ma il cliente ne paga la metà (nel caso di interventi che ricadono nel Bonus Casa o nell'alveo delle detrazioni di riqualificazione energetica con aliquota al 50 %) o addirittura solo il 35 % nel caso di interventi afferenti al campo della riqualificazione energetica con aliquota al 65 %;
  3. l'impresa recupera la differenza in comode rate annuali non pagando tasse (nelle varie loro espressioni);
  4. massimo giubilo per il cliente (e solo per lui ovviamente);
  5. grida di dolore invece da parte delle micro imprese e degli artigiani incapaci di avere una capienza fiscale così alta da fronteggiare questo meccanismo per più di qualche commessa;
  6. giubilo pari a quello del cliente per le grandi aziende (le chiamano utility) che un tempo erano monopolisti dell'energia ed ora vendono di tutto al cliente finale (dalle caldaie al fotovoltaico, dai piani cottura alle lampadine Led) approfittando della loro forza finanziaria e delle loro capillare presenza sul territorio. Capaci, loro si, di approfittare di questa opportunità offerta dalla legge;
  7. fase di riflessione generale espressa in varie forme: non è che secondo universale ed atavico costume si sta togliendo ai poveri per dare ai ricchi?
  8. Ah, si è vero;
  9. Dietro front (questo mentre i ricchi si erano organizzati ed i poveri stavano capendo come farlo);
  10. Ultimo atto: lo sconto immediato in fattura vale fino al 31/12/2019. Poi sembra varrà solo per interventi su condomini di importo superiore ai 200.000 €.
Conclusioni:
  • ma chi prende le decisioni lassù ha un minimo di capacità di programmazione? Ha una minima idea di come è fatto il paese che governa?
  • una disposizione legislativa, tra l'altro così impattante sul nostro sistema economico, può mai durare 5 mesi?
  • questa isteria legislativa quale contributo può dare a chi deve dare lavoro (cittadini ed imprese)?
  • queste esperienze insegnano a sedersi sulla riva del fiume senza fare niente aspettando che.....
Per questo io nemmeno ne parlo!