sabato 30 maggio 2020

Ottenere il Superbonus al 110%? Una possibile soluzione

Pompa di calore posta all'esterno
dell'abitazione
Il Decreto Rilancio del Maggio 2020, emanato sulla scia del disastro economico determinato dalla pandemia innescata dal Covid 19, incentiva fortemente i lavori di riqualificazione energetica delle abitazioni. In particolare concede, a determinate condizioni, la detrazione fiscale del 110% delle spese sostenute dal contribuente che provvede ad efficientare la propria casa mediante uno dei seguenti interventi:
1) la coibentazione delle superfici opache verticali (le pareti) ed orizzontali (i lastrici solari ad esempio) per oltre il 25% della superficie lorda disperdente;
2) la sostituzione del generatore di calore tradizionale (la caldaia a metano) con una pompa di calore.

domenica 24 maggio 2020

L'impianto fotovoltaico è detraibile al 110%? Si, ma a 3 condizioni.

Come è noto, il Decreto Rilancio del Maggio 2020, emanato sulla scia del disastro economico determinato dalla pandemia innescata dal Covid 19, incentiva fortemente i lavori di riqualificazione energetica delle abitazioni. In particolare concede, a determinate condizioni, la detrazione fiscale del 110% delle spese sostenute dal contribuente che provvede ad efficientare la propria casa mediante uno (o tutti e 2) dei seguenti interventi:
1) la coibentazione delle superfici opache (quindi non gli infissi) verticali (le pareti) ed orizzontali (i lastrici solari ad esempio) per oltre il 25% della superficie lorda disperdente;
2) la sostituzione del generatore di calore tradizionale (la caldaia a metano) con una pompa di calore (questo punto vale come è scritto per le abitazioni indipendenti. Per i condomini la situazione è diversa. Ma non è questo l'oggetto dell'articolo).
Questi 2 interventi spalancano le porte della detrazione fiscale al 110% per tutta un'altra serie di lavori che migliorano il comfort e l'efficienza energetica della abitazione.
Tra questi è prevista anche l'installazione di un impianto fotovoltaico con o senza sistema di accumulo.
In questo caso quindi un impianto fotovoltaico può davvero essere installato "a costo zero".
Ma quali sono i vincoli da rispettare per "andare a 110" anche con il fotovoltaico?

mercoledì 20 maggio 2020

Il 110% in 10 domande e risposte

Il cosiddetto Decreto Rilancio ha destato notevole interesse tra i cittadini in procinto di iniziare lavori di efficientamento della propria abitazione. Anche chi non aveva intenzione di mettere in cantiere lavori edili ed impiantistici è fortemente attratto da questo opportunità, più unica che rara, di migliorare il comfort ed il valore della propria casa senza "spendere soldi".
Il decreto infatti incentiva, con la detrazione del 110%, una serie di lavori che quindi risultano essere "a costo zero".
La normativa non è però al momento affatto chiara. Mancano decreti attuativi, linee guida, portale ENEA dedicato e così via.
Da circa una settimana sono stato sommerso (e come me sicuramente tutti quelli che lavorano nel settore della efficienza energetica e delle energie rinnovabili) da telefonate, messaggi sui vari social, mail, incontri per strada aventi per oggetto richieste di chiarimenti su casi specifici.
Per questo ho deciso di fare questo articolo basato su una sintesi delle domande più frequenti a cui ho cercato di dare una risposta (pur consapevole sia della mia soggettiva limitatezza sia della oggettiva mancanza di informazioni). Se siete interessati continuate dunque nella lettura cliccando qui in basso.

sabato 16 maggio 2020

Il sesto motivo per passare al NO GAS

Alla fine dello scorso anno scrissi un'articolo sui 5 vantaggi di passare alla monobolletta, ossia ad una abitazione senza il gas metano ma "azionata dalla sola energia elettrica".
Li riassumo brevemente. Chi fosse interessato può andare a rivedere il post cliccando qui.
1) evitare un costo fisso;
2) avere una leva per agire personalmente sulla riduzione dei costi grazie al fotovoltaico;
3) conseguire una maggiore sicurezza in casa grazie alla eliminazione di un pericolo;
4) aumentare la classe energetica della propria abitazione e dunque il suo valore;
5) semplificarsi la vita.


giovedì 14 maggio 2020

Il salto delle 2 classi

Non questa!
Comincia a vedere la luce, nel decreto rilancio, la possibilità di migliorare l'efficienza energetica della propria abitazione "a costo zero". Questa frase significa che lo Stato riconosce sui lavori di "riqualificazione energetica" eseguiti la detrazione fiscale pari al 110% delle spese sostenute in 5 anni. 
Si può dunque ottenere un risparmio addirittura superiore al costo stesso delle opere. Interessante, no?
Se sei interessato clicca qui sotto e continua a leggere.

mercoledì 13 maggio 2020

Un B&B ad energia solare


Ci sono persone che sanno sognare e soprattutto concretizzare i propri sogni. Uno tra questi è Cesare che, con determinazione ha trasformato la vecchia abitazione di famiglia in un B&B di charme (come si dice oggi).



domenica 10 maggio 2020

Ma serve il 110-120% ?




In questi giorni il governo sta mettendo a punto il cosiddetto "Decreto Rilancio". Si tratta, come ormai noto, di un documento contenente misure atte ad agevolare la ripartenza economica del nostro paese dopo lo stop forzato imposto dalla pandemia. Come di consueto, le voci sui contenuti del provvedimento si rincorrono e si amplificano. A me interessa, professionalmente parlando, il tema legato alle detrazioni fiscali per gli interventi in edilizia. Ecobonus, sismabonus, superbonus e così via a colpi di Bonus. I media danno per scontato l'aumento delle aliquote di detrazione fiscale dal 50-65%, a seconda della natura degli interventi, fino al 110% (ad un certo punto si vociferava di uno stellare 120%). In pratica, spendo 10.000 € per l'efficientamento del mio immobile e detraggo 11.000 € (o addirittura 12.000 €) in 10 anni (o 5 ?).
Tutto bene? In teoria si.